Carciofi trifolati

I carciofi trifolati sono un tipico contorno della tradizione culinaria italiana. Si tratta di un contorno leggero che si prepara in pochi semplici passi. I carciofi freschi vanno puliti con cura: la punta va eliminata con il coltello, tagliando a raggiera, le foglie esterne vanno poi eliminate con le mani e, dopo aver tornito il gambo, i carciofi vengono immersi in acqua acidulata con limone per non farli ossidare. Dopo qualche minuto si può completare questa prima fase di preparazione tagliando i carciofi a metà e poi a spicchi, rimuovendo attentamente le barbe che in cottura risultano dure e stoppose. Per la cottura basta saltare i carciofi in aglio e olio per qualche minuto a fiamma vivace, successivamente è necessario abbassare la fiamma, coprire di brodo, regolare di sale e di pepe e aggiungere un poco di erbe aromatiche. Nei nostri carciofi trifolati abbiamo scelto di insaporire il piatto in modo classico, con prezzemolo e mentuccia ma è possibile aggiungere altre erbe come alloro o maggiorana, se si desidera giocare con i profumi o legare il contorno al piatto che accompagnano. I carciofi trifolati infatti possono essere abbinati a secondi di carne o di pesce, grazie al loro gusto riconoscibile ma non invadente. I carciofi della nostra ricetta sono anche un piatto  vegetariano e vegano

Carciofi Trifolati

per 4 persone

6 Carciofi
1 Limone
1 bicchiere di brodo vegetale
2 Spiucchi di aglio
Mentuccia e prezzemolo qb
Olio evo
Sale
Pepe

Pulite i carciofi; tagliate la punta delle foglie a raggiera.
Eliminate le foglie esterne e tornite il gambo ed immergere  i carciofi in acqua acidulata.
Tagliate i carciofi a metà ed eliminate la barba e divideteli in spicchi.
In una padella fate rosolare l’aglio in camicia con un poco di olio, unite i carciofi e fateli saltare a fuoco vivace per circa due minuti.
Abbassate la fiamma, coprite con il brodo e regolate di sale e pepe, unite il prezzemolo e la mentuccia tritata e lasciate cuocere coperti con un coperchio per 15 minuti circa.